Per il Partito Democratico è essenziale una tutela efficace di tutte le minoranze linguistiche

14 maggio 2009 - Comunicato stampa Gruppo Consiliare Pd del Trentino
Il gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino desidera precisare quanto segue in merito alle dichiarazioni del Consigliere Provinciale Luigi Chiocchetti, che ha minacciato la sua uscita dalla maggioranza provinciale.

La proposta di modifica della legge sull’Autorità garante delle minoranze linguistiche nulla toglie alle competenze dell’Autorità per quanto riguarda i poteri di tutela delle minoranze: semplicemente si prevede la possibilità per i cittadini dei comuni dove sono presenti minoranze linguistiche di rivolgersi al Difensore Civico per problemi riguardanti i rapporti con la pubblica amministrazione, se non ci sono in gioco problemi riguardanti la minoranza.

Sono stati proprio i rappresentanti delle minoranze linguistiche in sede di conferenza dei capigruppo a evidenziare il rischio, con la legge attuale, di diseguaglianze e distorsioni.

In sede di finanziaria, a fine marzo, il Consiglio provinciale ha deciso tuttavia, in seguito alla posizione contraria del consigliere Chiocchetti, di sospendere l’approvazione di un apposito emendamento, per avviare una fase di consultazione ampia con le minoranze linguistiche. È stato quindi avviato l’iter in commissione legislativa per approfondire la proposta normativa ed audire tutti i soggetti interessati. Soltanto al termine di tale percorso la commissione valuterà se mantenere la proposta o modificarla. Questo processo, che garantisce la massima trasparenza e condivisione nell’iter di formazione della legge, è stato previsto proprio per coinvolgere le minoranze ed evitare il rischio di scelte poco partecipate. Di questo del resto si è più volte parlato anche nelle ultime riunioni dei capigruppo di maggioranza, come saprebbe il consigliere Chiocchetti se vi avesse partecipato.
Per il Partito Democratico del Trentino è essenziale attuare una tutela efficace di tutte le minoranze linguistiche – la mochena e la cimbra, oltre a quella ladina – vera ricchezza culturale per il Trentino, in un mondo omologante dove le diversità, anche linguistiche, continuano a ridursi. Speriamo che il metodo del confronto e della condivisione, che il Partito Democratico del Trentino ha chiesto di utilizzare sia nei rapporti tra forze politiche, sia nei rapporti tra Consiglio e Giunta, possa prevenire incomprensioni e tensioni per il futuro.  

                           Luca Zeni

- Capogruppo Partito Democratico del Trentino -