È ancora un cantiere, di nome e di fatto, visto che l'allestimento della sede di «Start! Metti in moto il Trentino», è nelle fasi concitate della preparazione che precede il debutto, che avverrà domani alle 17.30.
Il nuovo quartier generale di Luca Zeni , capogruppo provinciale del Pd, già in corsa nelle primarie - se ci saranno - per il candidato presidente della Provincia, trasmette, sebbene così spoglio, un grande senso di energia e di voglia di rinascita.
L. Patruno, "L'Adige", 5 aprile 2013
Un po' per i volti entusiasti della cerchia dei più stretti collaboratori di Zeni in questa nuova sfida, che sono i giovani Vera Rossi, Giulio Piffer ed Elisabetta Bozzarelli , tutti impegnati negli organismi del Pd, insieme ad Alberto Ianes , studioso di storia della cooperazione che non è neppure iscritto al partito. E un po' per la scelta del luogo, un'area a Trento nord ex industriale poco lontano da quelle che furono la Carbochimica e la Sloi, simbolo di un'industria ormai superata e che stenta a trovare in Trentino alternative innovative, ma anche da un boschetto occupato da baracche improvvisate di immigrati disperati, che sono una sfida per la politica. Ed è proprio questa la prospettiva che Zeni e i suoi amici hanno voluto dare a questa nuova avventura elettorale, come spiega il giovane capogruppo: «Negli incontri aperti a tutti che organizzeremo qui non ci saranno 5 persone che parlano e gli altri ad ascoltare. Tutti saranno chiamati a dire la loro su temi che di volta in volta affronteremo cominciando dal nostro manifesto: vogliamo partire dal basso».
Elisabetta Bozzarelli aggiunge: «È un luogo di tutti e per tutti e abbiamo scelto un capannone in un luogo degradato perché si ricomincia da dove ci sono ferite e perché vogliamo un partito che non sia solo accordi di coalizione ma aperto ai cittadini». Rossi aggiunge: «È uno spazio per parlare del Trentino del futuro». E Giulio Piffer si augura che: «Si facciano primarie aperte, ma questa volta aperte davvero non come alle politiche».
Molti dei fondatori di «Start!» hanno condiviso anche la campagna per Matteo Renzi alle primarie del Pd, ma non c'è coincidenza con i comitati Renzi. E Zeni ci tiene a sottolinearlo, perché il gruppo è eterogeneo.
Ieri, i membri dell'assemblea provinciale del Pd che sostengono «Start!» hanno inviato una email al segretario per invitare tutti al primo incontro di domani parlando di un'iniziativa «al servizio del Trentino e del Partito democratico», per rispondere alle critiche di chi si è mostrato subito preoccupato per questo spazio organizzato al di fuori dal partito. Uno spazio che, comunque, è tutto «autofinanziato da noi», precisa Zeni. Hanno firmato la lettera Giulio Piffer (Giovo), Cristian Maines (Campodenno), Matteo Pallaver (Trento), Roberto Valcanover (Pergine), Salvador Valandro , presidente della Comunità dell'Alto Garda, Eleonora Angelini (Arco), Gennaro Romano (Trento) per un giorno candidato alla segreteria del Pd trentino, Vera Rossi (Grumes), l'ex deputato Gigi Olivieri (Pinzolo), Paola Trenti (Trento), Anita Briani (Tenna), Cristian Lorenzi (Bleggio), Lilia Zecchini (Ledro).