COMUNICATO del Coordinamento PD Rotaliana Königsberg

Il Coordinamento PD della Rotaliana Königsberg, riunitosi il 13 marzo 2013, esprime al Segretario provinciale, al Presidente e ai Membri dell’Assemblea provinciale del Partito Democratico del Trentino alcune riflessioni rispetto alla situazione politica nazionale e alla segreteria provinciale del nostro partito.

Per il Coordinamento PD Rotaliana-Königsberg Norma Micheli


Rispetto al contesto nazionale, il Coordinamento esprime viva preoccupazione per l’assenza di una maggioranza parlamentare che possa assicurare alla comunità italiana, tutta, margini di governabilità su un progetto politico e su un programma di governo condiviso.

Al Segretario Bersani va il nostro unanime sostegno.

Ci uniamo a chi ha già sottolineato l’auspicio che il Segretario Bersani respinga qualsiasi ipotesi di governo con il PDL.

Allo stesso chiediamo di lavorare affinché gli otto punti di riforma individuati possano trovare il consenso necessario nel nostro elettorato e tra coloro che hanno espresso un voto di fiducia al Movimento 5 Stelle sui temi sui quali anche il Partito Democratico ha avanzato progetti di riforma. Pensiamo che il dialogo tra la cittadinanza che ha sostenuto l’alleanza politica PD-Sel (e, in Trentino AA, PD-SVP-PATT-Socialisti-Sel) e la cittadinanza che ha sostenuto il Movimento 5 Stelle debba essere perseguito in tutte le sedi possibili per comprendere le aspettative della nostra comunità e favorire un’intesa di lavoro parlamentare.

Rispetto al contesto provinciale di partito, il Coordinamento esprime le proprie congratulazioni e la gratitudine al Segretario Nicoletti e al Presidente Tonini, entrambi – con merito e capacità – eletti al Parlamento. Consapevoli che il ruolo della Segreteria provinciale debba essere assolto in modo continuo e pieno, senza sovrapposizioni con altri ruoli amministrativi onde assicurare massima trasparenza e piena efficacia alle decisioni di partito, chiediamo che l’Assemblea accolga le dimissioni dall’incarico di Segretario di M. Nicoletti e individui un altro Segretario nell’ambito della “segreteria allargata e partecipata” che ha contraddistinto la Segreteria Nicoletti nel rispetto anche della volontà espressa dall’elettorato delle primarie. Confidiamo che l’Assemblea, dopo il naturale dibattito, assicuri piena fiducia e collaborazione al nuovo Segretario, indicando fin da subito le scelte sul metodo (congresso sì o no, primarie di partito sì o no, primarie di coalizione sì o no) per lasciare spazio ai contenuti. Invitiamo pertanto gli organi statutari ad attivarsi al più presto per predisporre quanto necessario per accompagnare il PDT all’appuntamento di ottobre.

Chiediamo poi che l’Assemblea possa assicurare al Partito la formazione di un concreto e breve programma di governo per le elezioni provinciali, aprendo il confronto a segretari, coordinatori e a tutti coloro che nel Partito intendono partecipare e contribuire. Se nel Partito si lavorerà alla scelta di alcuni punti qualificanti del progetto provinciali 2013, ne indichiamo alcuni per noi prioritari: mobilità, semplificazione dell’assetto degli enti (PAT, Comuni, Controllate/Partecipate, …), tutela dei servizi ai cittadini, presa di posizione rispetto al modello di sviluppo rappresentato dal TAV.