Verrà nominato dal consiglio regionale il 22 gennaio. Ieri il primo incontro con Durnwalder: hanno parlato di A22.
"L'Adige", 17 gennaio 2013
Ieri a Bolzano c'è stato il primo incontro tra il neopresidente della Provincia, Alberto Pacher, e il Landeshauptmann Luis Durnwalder.
I due presidenti hanno ribadito la volontà di continuare la proficua collaborazione tra le due Province autonome, anche dopo il cambio alla guida del Trentino a seguito delle dimissioni del governatore Lorenzo Dellai.
Nella sua prima visita a palazzo Widmann nella nuova veste di presidente della Provincia, Pacher e Durnwalder hanno fatto il punto della collaborazione tra Alto Adige e Trentino e approfondito alcune questioni di attualità e di comune interesse. «Anche dopo il cambio al vertice politico-amministrativo del Trentino vogliamo naturalmente confermare la buona collaborazione tra le due Province autonome - ha riferito Durnwalder al termine del colloquio - a cominciare dal lavoro nella Regione e nella cornice transfrontaliera dell'Euregio».
Tra i temi concreti approfonditi dai due Presidenti anche la concessione per l'A22 e il futuro di Mediocredito.
Durnwalder e Pacher hanno ribadito l'intenzione di proseguire sulla strada dell'azione comune nell'interesse del territorio alpino, a cominciare dal costante scambio di informazioni, dal coordinamento di iniziative di interesse regionale e da progetti che coinvolgono le due Province in diversi settori come quelli della formazione e della sanità.
L'incontro è stato fissato anche in vista del consiglio regionale del 22 gennaio prossimo nel quale si dovrà provvedere alla nomina del nuovo presidente della Regione.
Lorenzo Dellai, infatti, in base alla regola della «staffetta» tra i due presidenti di Provincia, era anche presidente della Regione, ma visto che si è dimesso e che il presidente deve però essere sempre il presidente della Provincia di Trento e non quello di Bolzano è necessario che il consiglio regionale provveda alla nomina di Pacher a presidente anche della Regione oltre che della Provincia.
Il primo confronto fra Pacher e Durnwalder è durato meno di mezz'ora e dunque non ha consentito di affrontare nel merito i singoli argomenti, in particolare la questione della concessione dell'A22 e della gara in corso, una partita delicata per la quale i due presidenti di Provincia, ora alleati anche politicamente a livello nazionale dopo l'accordo Svp-Pd a sostegno di Pier Luigi Bersani premier, si augurano possa essere decisiva l'elezione di un governo di centrosinistra che possa accogliere la richiesta da molto tempo inutilmente presentata per una proroga della concessione dell'Autobrennero in alternativa alla gara che la società con Trento e Bolzano hanno cercato di ostacolare in ogni modo.
È chiaro che in queste settimane l'attività istituzionale a tutti i livelli è un po' condizionata dall'attenzione dei leader che è più concentrata sulla campagna elettorale per le elezioni politiche che su altro e dunque i confronti più impegnativi, salvo urgenze, saranno fissati più avanti.