Civati: "Siete un laboratorio di esportare"

VILLA LAGARINA «Cosa deve fare il Pd? Noi veniamo qui in Trentino per impararlo». Con questa battuta Giuseppe Civati, consigliere della regione Lombardia, ha aperto il suo intervento al convegno a Villa Lagarina, organizzato dal suo gruppo di sostegno «Prossima fermata, Trento».
"Trentino", 15 ottobre 2012

Presenti all’incontro, tra gli altri, i consiglieri provinciali Luca Zeni, Alessandro Olivi, Sara Ferrari e il coordinatore cittadino di Trento Vanni Scalfi che si sono alternati sul palco con rappresentanti della società civile, giuristi, sindacalisti e professori. Il lavoro al centro dei dibattiti: «Il partito deve prestare maggiore attenzione alle problematiche legate all’ingresso al mondo del lavoro e ai giovani – ha spiegato Filippo Taddei, assistant professor di Economia alla Johns Hopkins University di Bologna – invece che battersi strenuamente su articolo 18 e cassa integrazione». E poi proposte per una diversa tassazione del Paese. Una su tutte: aumentare dello 0.05% le imposte per le rendite finanziarie superiori a 100.000 euro e ridurre l’Irpef di 5 punti sui redditi inferiori a 28.000 euro. «Così avremmo un risparmio di 650 euro l’anno per gran parte dei lavoratori» ha completato Taddei.
Una delle criticità evidenziate è stata quella della scarsa capacità di esportazione delle imprese trentine. «Il vostro resta un laboratorio politico e sociale da promuovere – ha concluso Civati – e forse la legge di Olivi, in un momento come questo, farebbe comodo anche in Lombardia».