Il contributo della Provincia e della Regione per finanziare il ritrovo degli Schützen non scandalizza nel merito Luca Zeni , capogruppo del Pd in consiglio provinciale. Però non lo convince per l'entità della cifra, 140 mila euro per una manifestazione."L'Adige", 24 maggio 2012
«Sono positive - commenta Luca Zeni - tutte le iniziative e gli eventi capaci di portare in Trentino migliaia di persone, in particolare legando tali iniziative ad attività di tipo culturale, perché hanno il risvolto positivo di valorizzare un settore importante come quello turistico. Al contempo - aggiunge però il capogruppo del Pd trentino - è oggi fondamentale riuscire a promuovere attività di questo tipo attraverso proposte, idee, coinvolgimento di privati, con un uso il più attento possibile delle risorse. Quindi, per quanto riguarda gli Schützen, va molto bene l'iniziativa in sè, ma la cifra stanziata appare decisamente alta; per il futuro dovremo riuscire a svolgere queste attività con minor uso di risorse pubbliche».Proprio per cercare di ridurre l'impegno per l'ente pubblico senza rinunciare alle iniziative sul territorio, il gruppo provinciale del Pd, annuncia il capogruppo Zeni depositerà nei prossimi giorni un disegno di legge al quale sta lavorando in particolare il consigliere Andrea Rudari che «favorisca il coinvolgimento dei privati nelle attività di tipo culturale, in modo da sostenere la cultura ma consentendo attenzione alle uscite pubbliche».Intanto, il consigliere provinciale Claudio Civettini (Lega nord) invita le compagnie degli Schützen a rifiutare il contributo pubblico per «destinarlo alle famiglie che si trovano in difficoltà».«È proprio per quei valori che le compagnie hanno sempre portato avanti nella storia, - sostiene Civettini - unitamente al senso di responsabilità per la grave situazione attuale, che chiedo alle compagnie degli Schützen di rifiutare i 140 mila euro».
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