Tanti imprenditori a Taio per l’incontro con l’assessore provinciale e il punto sugli interventi pubblici."Trentino", 18 maggio 2012
Preoccupazione, ma anche qualche sprazzo di luce nell'affollato incontro dell'altra sera a Taio con l'assessore provinciale Alessandro Olivi, invitato dal Coordinamento operatori economici del Comune. Il tema era la crisi e gli aiuti alle imprese messi in campo dalla Provincia, ma l'incontro (presente il direttore dell'Apiae - Agenzia per l'incentivazione delle attività economiche Claudio Moser) ha chiarito che per uscire dalla crisi occorre che si rimetta in moto l'economia privata. «Le risorse pubbliche sono una leva che aiuta, ma un paese più forte si crea migliorando il tessuto produttivo, altrimenti contributi e aiuti sono fini a se stessi e non bastano mai. E, in particolare, serve lo sbocco internazionale per le nostre imprese, fra cui non mancano le eccellenze», ha esordito Olivi, che ha spiegato cosa fa la Provincia, i contatti con il tavolo del Credito, gli sforzi per l'innovazione e l'internazionalizzazione, i tempi certi per i pagamenti e lo sblocco di appalti che però, spesso, finiscono a imprese di fuori provincia. Questo l'altro tema della serata (in sala c'erano molti sindaci), al pari del “Patto di stabilità”, che limita l'azione dei Comuni. Questo blocco (ha detto l'assessore affiancandosi all’intervento del sindaco di Cles), in un momento di difficoltà come questo «suona come ottuso e destabilizzante, un provvedimento di tecnocrati dell’economia che appaiono sempre più distanti dalla vita quotidiana delle persone». La preoccupazione, qui come ovunque, è in primis per l'edilizia, con una questione di garanzie che ha tirato in ballo il mondo del credito, rappresentato dalla direttrice della Cassa Rurale d'Anaunia Giuliana Cova (da lei dati tranquillizzanti su quanto sta facendo la sua Cassa per le imprese). In sala, anche i consiglieri Zanon (Upt) e Dominici (Patt), che ha riassunto le normative in via di definizione e quella in essere a livello trentino. Soddisfatto della partecipazione il presidente del Coordinamento operatori di Taio Massimo Zadra e c'è chi (vedi Tama e la neonata Sicos di Taio) dalla crisi ha preso l'occasione per lanciarsi.
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