Circolo Pd di Gardolo, 23 gennaio 2009 Il presidente Dellai sostiene che la cultura del Popolarismo Trentino (la sua cultura) portata dagli ex-margheritini nel Partito Democratico, è stata archiviata, è sparita.
Questa sua opinione ha suscitato una serie di interpretazioni e commenti non tanto nel merito, ma a proposito di presunti tatticismi nel tormentato consolidamento partitico trentino attuale.
Noi però vogliamo far sapere che non abbiamo questa sensazione di fallimento e di disfatta dell’incontro tra culture politiche diverse, anzi. Qui a Gardolo – considerato l’importante successo ottenuto dal PD – abbiamo la netta impressione, dovuta a fatti verificabili oggettivamente, che vi sia stata in questi ultimi mesi un’effettiva convergenza tra l’anima del popolarismo cattolico e l’area laica, tra i cattolici democratici e la sinistra riformista. Lo abbiamo constatato come un fatto positivo, come una evoluzione da appoggiare dopo la caduta delle ideologie in un epoca come la nostra ormai post-secolare. Sono stati abbandonati, con una certa meraviglia, vecchie categorie e antichi schemi ormai obsoleti: ex-democristiani e ex-comunisti, laici e cattolici, ‘bianchi’ e ‘rossi’, e invece si sono scoperte affinità e numerosi interessi e progetti comuni.
Molte persone anche qui a Gardolo hanno intravisto diversi aspetti positivi in questa novità, che è stata accolta con un certo entusiasmo. Pensiamo di continuare su questa strada promuovendo delle riflessioni su alcune tematiche per favorire una vera e propria fusione. Sosteniamo con convinzione questo processo, evitando di tornare indietro.
Seguici su YouTube
Partito Democratico del Trentino