Pacher: "Tra noi e l'ex assessore idee diverse sulle infrastrutture. Il futuro della coalizione prescinde dalle vicende dei singoli".
L. Patruno, "L'Adige", 20 ottobre 2011
Prima della batosta della sentenza d'appello, l'ex assessore provinciale ai lavori pubblici ed enti locali, Silvano Grisenti, si stava dando un gran da fare nel percorrere il Trentino in lungo in largo annunciando di essere pronto a ritornare in campo per rinverdire la stagione di pragmatismo rispetto a una giunta Dellai che senza di lui non è più la stessa. E soprattutto non lo è più l'assessorato ai lavori pubblici e ai trasporto, oggi affidato al vicepresidente Alberto Pacher (Pd). È una giunta dove invece di continuare a costruire strade si pensa a Metroland, che Grisenti ha definito in tono spregiativo «Gardaland» e non vuole la Valdastico che invece l'ex assessore costruirebbe subito.
E non è passato inosservato che nelle ultime settimane, in modo quasi sistematico, Grisenti abbia organizzato serate su temi relativi alla mobilità o viabilità, come a Povo o in Vallagarina, pochi giorni prima di conferenze già organizzate dal Pd con la presenza di Pacher. Insomma, quasi una sfida a distanza.
Vicepresidente Pacher, cosa pensa della sentenza d'appello su Grisenti e dei riflessi politici che potrà avere? Sulla sentenza non ho nulla da dire perché non commento le sentenze e la vicenda non è conclusa.
Sul piano politico invece? Sul piano politico penso che il progetto di centrosinistra autonomista che governa a livello provinciale prescinde dalle vicende di singole persone e non è messo in discussione. Al di là di una naturale dialettica interna alla giunta e alle forze politiche che la compongono, non noto infatti particolari fibrillazioni a livello provinciale che possano fare pensare che ci sia qualcuno che intende cambiare schema.
Vuol dire che Grisenti o non Grisenti la sua scelta di campo nel centrosinistra l'Upt l'ha fatta e non cambierà schema nel 2013? Sì. Ora si apre una fase congressuale per Upt, Patt e Pd con la nostra assemblea programmatica. Sarà molto importante per rafforzare la coalizione e prepararci al 2013.
Però ci sono temi come la Valdastico e Metroland in cui Grisenti esprime una posizione diversa dalla sua e molti all'interno dell'Upt e di altri partiti la condividono. Non la preoccupa? Io sulla Valdastico e su Metroland non esprimo solo una posizione personale ma la posizione condivisa da tutta la giunta, dal presidente Dellai e dai partiti che la compongono.
Potrebbe mai collaborare in una futura giunta con Silvano Grisenti? È un problema che ora non si pone. In ogni caso penso di poter dire di avere una posizione che è agli antipodi sul modo di fare politica e su molti temi. Sicuramente non la pensiamo allo stesso modo sull'impostazione delle infrastrutture. So bene che è andato in giro a presentare le differenze tra le sue idee e quelle della giunta, ma anche noi andiamo a presentare le nostre.