Il segretario: avanti con le primarie e il rinnovamento, ma noi abbiamo uomini con le carte in regola per governare.
D. Battistel, "L'Adige", 19 ottobre 2011
Lorenzo Dellai, probabilmente fuori gioco dopo tre mandati (a meno che non si cambi la legge elettorale), Silvano Grisenti azzoppato dalla sentenza d'appello dell'inchiesta «Giano Bifronte»: professor Nicoletti, per il Pd la strada per la presidenza della Provincia nel 2013 ormai è spianata. «Noi - spiega il segretario del Partito democratico del Trentino - abbiamo sempre impostato il discorso sul futuro mettendo al primo posto il programma da condividere con coalizione, che, per quando ci riguarda, sarà pienamente riconfermata nell'assetto attuale. Da tempo abbiamo proposto le primarie e manteniamo quella rotta perché riteniamo la consultazione della base uno strumento fondamentale di coinvolgimento dei cittadini e di rafforzamento del candidato vincitore.
Segretario, se i numeri non sono un'opinione il risultato è scontato, o no? In politica non c'è mai nulla di certo. Anzi, in questi tempi si sta vivendo una profonda trasformazione. Basta vedere la grande richiesta di rinnovamento portata avanti a livello nazionale dai vari Renzi e Serracchiani e la proposta di chi dice che chi ha già avuto incarichi di governo negli anni Novanta e Duemila ora si limiti a fare il padre nobile.
Questo vale anche per il Trentino? Sta dicendo che il candidato in pectore , il vicepresidente della giunta Alberto Pacher (il più votato nel 2008) dovrebbe farsi da parte? Io penso che il Partito democratico del Trentino abbia già messo in atto un'opera di rinnovamento molto forte, a partire dalle elezioni per i comuni e le comunità di valle.
Punterete su Pacher, sì o no? Abbiamo avviato al nostro interno un ragionamento sui contenuti che concluderemo entro l'inverno. Poi ragioneremo con la coalizione, ma è evidente che ci sono uomini dentro il Pd che hanno ruoli di responsabilità e che hanno le carte in regola per fare il presidente della Provincia. Se ci saranno le primarie di colazione la nostra sarà una proposta unitaria. In ogni caso dobbiamo tenere presente che le elezioni sono nel 2013 e non avrebbe senso esporre un candidato prima del tempo.
Nel rapporto tra politica e giustizia cosa le suggerisce la differenza tra quanto succede in Trentino e a livello nazionale? Premetto che non è mio costume commentare le sentenze, non solo per rispetto della magistratura, ma anche per rispetto delle persone coinvolte. Comunque è chiaro che qui c'è una tradizione di amministrazione e di sensibilità al buon governo ben radicata e una concezione più rigorosa della cosa pubblica.
Se Grisenti sarà assolto vi siederete al tavolo di coalizione con lui? Io mi confronto con le forze politiche della mia coalizione. Noi arriveremo con le nostre proposte il nostro nome, poi ascolterò le idee degli altri.