La deputata del Pd: "Non lo vediamo mai alla Camera ma questa volta c'era quando il governo è andato sotto".
"L'Adige", 12 ottobre 2011
«Berlusconi è diventato verde, mentre dai banchi delle opposizioni si è applaudito e tutti gridavano dimissioni! dimissioni!». La deputata trentina Laura Froner (Pd) non nasconde di essersi goduta il momento ieri pomeriggio alla Camera quando con 290 voti a favore e 290 contrari l'aula ha bocciato il primo articolo del rendiconto generale dello Stato.
Di solito si tratta di un voto che è un atto dovuto, ma la non approvazione del rendiconto che è un atto fondamentale del governo non è cosa da poco e infatti ieri l'opposizione ha subito colto la palla al balzo per dire che con questa bocciatura Berlusconi avrebbe dovuto presentarsi al Quirinale.
Cosa che lui però non ha fatto dicendo che si è trattato solo di un incidente tecnico e non politico. «Berlusconi - commenta la deputata del Pd - non si vede mai in Parlamento, ma questa volta era presente e se né andato via arrabbiatissimo, parlando con Cicchitto». Berlusconi se l'è presa anche con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che pur essendo presente non ha fatto in tempo a votare. «Poco prima di questo voto - sottolinea l'onorevole Froner - il governo aveva ottenuto l'approvazione del Def (documento economico finanziario, Ndr.) per soli due voti di scarto, quindi sapevano che che i voti erano contati. Fini ha sospeso subito i lavori. Ora vedremo quali saranno le conseguenze».