Sono quattro le interrogazioni a risposta immediata presentate dai consiglieri del gruppo del Pd, sulle quali la Giunta dovrà pronunciarsi martedì mattina in aula: "Quale soluzione per stabilizzare il personale precario della scuola" (SARA FERRARI); sull'intitolazione di una pista di Folgaria alla "Strafexpedition” (MICHELE NARDELLI); "Sulla gestione dei rifiuti" (LUCA ZENI); sul ritiro dei cadaveri degli animali d'affezione (ANDREA RUDARI).
Roberto Bortolotti, 8 luglio 2011
SARA FERRARI (leggi il testo dell'interrogazione) ricorda che 2005 la Provincia ha bandito un concorso riservato per la stabilizzazione del personale precario della scuola dell'infanzia che avesse una anzianità di servizio di almeno 1400 giorni lavorativi. 353 insegnanti hanno superato il concorso, finendo nella specifica graduatoria. Da allora nessuno è stato assunto con contratto a tempo indeterminato. Nel frattempo la graduatoria è stata rinnovata due volte e scadrà nel 2012. La consigliera chiede alla Giunta quali decisioni si intendono adottare per stabilizzare gli insegnanti presenti nella graduatoria redatta nel 2005 e se è immaginabile un intervento straordinario per la stabilizzazione del personale precario di lunga data, in possesso dell'idoneità a seguito del concorso riservato, attraverso l'assunzione a tempo indeterminato anche in sovrannumero degli insegnanti, considerando che nei prossimi anni, a seguito di pensionamento, molti insegnanti di ruolo lasceranno il posto.
MICHELE NARDELLI (leggi il testo dell'interrogazione) chiede perché alla sua interrogazione del 27 gennaio scorso, relativa alla denominazione di una pista di sci a Folgaria con il nome "Strafexpedition", l'assessore Mellarini avesse rassicurato sull'inopportunità di adottare tale denominazione da parte della "Carosello Ski". Dopo sei mesi nulla sembra essersi mosso e l'originaria denominazione della pista appare ancora sul sito internet Folgaria Ski, dove si promuove la prossima stagione invernale. Alla luce di ciò il consigliere chiede se e per quanto questa denominazione di cattivo gusto dovrà ancora caratterizzare l'offerta turistica del Trentino.
Da alcune settimane Dolomiti Energia non effettua più il ritiro, presso il CRZ in località San Nicolò, dei cadaveri di animali d'affezione. Ora gli utenti interessati devono provvedere in proprio a trasportare il cadavere dell'animale presso una ditta privata a Lavis. ANDREA RUDARI (leggi il testo dell'interrogazione) chiede le motivazioni di tale scelta e invita a ripristinare il servizio presso il CRZ di San Nicolò a Trento.
In un periodo in cui è di grande attualità il tema delle politiche integrate dei rifiuti, e dopo che la gara per il termovalorizzatore è andata deserta, il capogruppo LUCA ZENI (leggi il testo dell'interrogazione) chiede quali siano le riflessioni svolte con il comune di Trento, quali le politiche per disincentivare alla fonte la produzione di rifiuti, quali le tempistiche di chiusura delle attuali discariche in esaurimento, quali le strategie per il trattamento dei rifiuti organici, quali le tempistiche per espletare le gare di appalto del termovalorizzatore e con quali modalità di coinvolgimento dei privati e con quale apertura alle tecnologie più innovative e in grado di limitare le emissioni inquinanti.