"Esprimersi con quattro sì alla tornata referendaria di domenica e lunedì 12-13 giugno risponde non solamente ad una precisa visione del modello di sviluppo propria del Partito democratico del Trentino, ma pure alla tradizione ed alla storia della nostra Provincia autonoma."
Trento, 10 giugno 2011
Sta in queste parole l’assunto di base espresso dal capogruppo consiliare provinciale del Pd Luca Zeni nella tarda mattinata odierna, durante la conferenza stampa organizzata oggi nel palazzo della Regione a Trento dal Gruppo consiliare assieme al Partito, compatti nell’illustrare i quattro si referendari.
Al tavolo, oltre a Zeni, c’erano Margherita Cogo, Sara Ferrari, Mattia Civico, Bruno Dorigatti, Michele Nardelli e Andrea Rudari. Con loro dirigenti del Pd quali Roberto Pinter, Luciana Chini, Cristina Casagrande, Monica Ioris e Claudia Merighi.
Il sì all’acqua per tutti ed all’energia pulita sta nel modo di pensare e di agire della tradizione trentina - così Zeni – per la tutela in modo particolare dei beni comuni e collettivi. Ed è pure tradizione consolidata l’uso di energie pulite e rinnovabili, rifuggendo dunque da quella nucleare. E sta nelle radici della storia trentina pure il concetto di legge uguale per tutti.
L’impegno del Pd per l’ormai vicina tornata referendaria sta pure nelle oltre 100 iniziative appositamente prese, tra incontri pubblici, gazebo, volantinaggi, ecc.
"La nostra visione del mondo è per un modello di sviluppo che mette punta alla sostenibilità e che mette al centro la persona - ha ribadito Zeni – un modello alternativo a quello della mercificazione senza regole anche dei beni primari come l’acqua".
Un appello forte ad andare a votare s’è levato da Roberto Pinter, perché "il problema vero – ha ricordato - sta nel portare oltre il 50 per cento delle persone a votare". Tanto più è importante votare in quanto il Governo in carica non dedica le risorse necessarie alla ricerca sulle energie rinnovabili e non è in grado di proporre nulla sulle alternative. "Fossimo un Paese normale – ha sottolineato Pinter – si potrebbe discutere normalmente di energie, ma non è così, non abbiamo un Governo capace di ragionarci ed allora dobbiamo rilanciare sulla tutela del bene pubblico. Fossimo un Paese normale, non avremmo il Capo del Governo sottoposto a provvedimenti disciplinari e l’uguaglianza di tutti davanti alla legge non sarebbe messa in discussione".
A chi, tra gli operatori della comunicazione presenti alla conferenza stampa ha ricordato la divergenza di alcune opinioni nel Pd circa il quarto quesito referendario (legittimo impedimento), Pinter ha risposto "Non deve stupire che ci siano delle opinioni diverse dentro un partito, ma il Pd trentino e quello romano sono totalmente uniti sui 4 sì".
Monica Ioris, dirigente del Pd trentino. "Solo il senatore Tonini ha fatto sapere il suo no al quarto quesito referendario, ma tutto il Pd trentino è per il sì. La posizione di Tonini non ha per nulla condizionato il Pd trentino, noi siamo un partito democratico, non subiamo l’opinione di leader carismatici".
Dal canto suo Mattia Civico ha segnalato che la compattezza sui quattro si è sottolineata dalla presenza del Gruppo consiliare e di dirigenti del Partito assieme alla conferenza stampa, nonché dalle oltre 100 iniziative già attivate.
In particolare, Michele Nardelli ha ricordato l’impegno forte del Pd anche sul tema referendario dell’acqua, ricordando la potestà primaria trentina sui servizi idrici ed una mozione a suo tempo approvata dal Consiglio provinciale di cui è presentatore (firmata pure da Mattia Civico, Margherita Cogo, Bruno Dorigatti, Sara Ferrari e Luca Zeni) su "Interventi per promuovere in Trentino le fonti energetiche rinnovabili ed escludere il nucleare" (mozione n.17, approvata il 22 aprile 2009).
CHIUSURA DELLA CAMPAGNA PER I 4 SI REFERENDARI
Venerdì 10 giugno "C’è chi dice si, all’acqua pubblica, ad una giustizia giusta, ad un’Italia senza nucleare". Concerto sotto il tendone del Centro Santa Chiara di Trento, ore 17-23.
Artisti per i referendum: Articolo Trentino, It Gooveband, Radio 80, Falsopiano, Toni Ippolito e friends, The deaf Player, Elisa Amistadi, Mauro Borgogno, Corrado Nascimbeni, Ale Soul dj set, Maria Devigili, Michele Bazzanella, Cristiana Dallapellegrina, Paolo Gadotti, Mauro Tecchiolli, Isabella Bonfanti&Pierluigi Colangelo.