Trento, 1 aprile 2011
Alcuni dei Paesi africani che si affacciano sulla sponda meridionale del Mediterraneo stanno vivendo un momento di difficile cambiamento. Ciò non può non riguardare anche l’Italia. È necessario dare una risposta sensata e dignitosa ai tanti che ritengono che solo attraverso l’emigrazione in Europa sia possibile trovare un futuro migliore.
Il Governo sta invece rispondendo con grave e colpevole disorganizzazione, quasi che l’obiettivo sia solo quello di alzare la tensione.
Il ministro degli Interni Maroni è rimasto a lungo immobile, causando forti disagi sia alla popolazione italiana sia ai migranti. Bossi si è espresso con parole che mai avremmo voluto sentire dalla bocca di un ministro, che sarebbe chiamato a usare gli strumenti della politica per risolvere le situazioni, non a esprimere le sue più basse pulsioni.
Nel complesso appare evidente che l’esecutivo non sa o non vuole far fronte a una situazione che richiede risposte complesse e di lungo periodo, e non opzioni sbrigative sull’onda di emozioni passeggere.
Per questi motivi l’assemblea del Partito Democratico del Trentino condanna la gestione del flusso migratorio da parte del governo italiano chiede le dimissioni dei ministri Maroni e Bossi.