"L'Adige", 15 dicembre 2010
«Oggi è stata scritta una brutta pagina di politica. Per il clima che si respira nel parlamento ma anche per quello che è successo fuori, con gli incidenti e tutto il resto». Laura Froner, come la maggior parte dei deputati, è ancora alla camera quando gli scontri raggiungono il massimo della violenza, con fermi di polizia e feriti.
Ed è rattristata per le notizie che arrivano nel palazzo. «Ci hanno consigliato addirittura di non uscire» spiega la parlamentare di Borgo Valsugana, che dopo il voto di fiducia ha proseguito il pomeriggio con una riunione di commissione. In serata, a guerriglia finita, è poi potuta tornare tranquillamente a casa.
«Ora la politica deve riflettere»
«È un grave problema che impone una serie riflessione a tutta la politica». Così il senatore Claudio Molinari (Pd) ha commentato gli scontri di ieri attorno ai palazzi delle istituzioni. Molinari, al termine del voto della mattina in Senato, ha assistito dalle finestre di palazzo Madama alle proteste che si sono trasformate in violenti tafferugli. «Abbiamo visto spari di lacrimogeni e poi, quando sono uscito, ho potuto notare le vetrine infrante, i muri imbrattati dalla vernice». «È giusto che da parte nostra ci si chieda chi sono queste persone e quale sia il loro obiettivo» ha concluso.
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