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Giovani in campo: «Scardinare le correnti»

«Dobbiamo avere il coraggio di dire che un partito litigioso e poco capace di scegliere non riesce a dimostrare la propria utilità per questo territorio». Così un gruppo di giovani iscritti e amministratori del Pd promuove per sabato a Trento (ore 10, Impact Hub di via Sanseverino 95) un incontro per raccogliere contributi per il rilancio del Pd.
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"Trentino", 28 gennaio 2016

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27 gennaio Giorno della memoria: tutte le iniziative

Sono ormai alcuni giorni che ha preso avvio il fitto calendario di iniziative, incontri e appuntamenti promosso dall'Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento insieme a una rete di soggetti sul territorio in vista del Giorno della memoria del 27 gennaio.
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Ufficio Stampa Provincia, 26 gennaio 2016

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«Coltivare l’orto non è una punizione»

Coltivare l'orto non deve essere una punizione: tutti gli studenti devono imparare a farlo, non solo quelli che rischiano la sospensione da scuola. Secondo Luigino Pellegrini, consigliere comunale del Pd nonché responsabile del servizio alcologia ed antifumo del distretto sanitario, la proposta dell'assessore Mauro Previdi - quella di impegnare i ragazzi indisciplinati delle superiori nella coltivazione di orti comunali al Bosco della città - lancia un messaggio fuorviante: lavorare l'orto è una punizione, qualcosa insomma di "degradante".
"Trentino", 15 dicembre 2015

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#ServizioCivile - L'Assessora FERRARI: "Siate protagonisti dell'oggi"

Il limite e i limiti, l’innovazione e la tecnologia, la movida, il rapporto con il mondo degli adulti, l’ambiente e la sostenibilità, le politiche per i giovani, l’affettività, la legalità, l’interculturalità e la guerra, il viaggio e la mobilità, corretto rapporto tra i generi e delle pari opportunità sono questi i temi affrontati oggi dai giovani in occasione dell’assemblea generale del servizio civile. Più di 350 giovani in servizio civile hanno riempito oggi la sala della cooperazione a Trento.
Ufficio Stampa Provincia, 11 dicembre 2015

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Ateneo, è crollo d’iscritti: la Provincia ora corre ai ripari

Nel 2010 il 65,6% degli studenti trentini che uscivano dalla scuola secondaria si iscriveva all’Università. Nel 2013 sono scesi al 57,3%. Nonostante la flessione nell’ultimo anno sembra aver rallentato la corsa, il crollo è stato verticale. Dal 2003 al 2012 - ha rilevato il rapporto Fbk-Irvapp sulla situazione socioeconomica del Trentino - le iscrizioni sono passate dal 71% al 60%.
"Trentino", 8 dicembre 2015

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Garanzia Giovani: nuovi interventi per favorire l'ingresso nel mondo del lavoro

Garanzia giovani atto secondo: in seguito ad una decisione assunta dalla Giunta provinciale - su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi - saranno introdotte due nuove misure, sulla base delle conoscenze/dati raccolti ad oggi sulla platea dei ragazzi che si sono avvicinati a questo programma: la prima punta soprattutto a facilitare il passaggio dei giovani dalla fase della formazione a quella del lavoro vera e propria, attraverso una più incisiva azione di accompagnamento al lavoro; la seconda mira a prendere in carico i giovani fuoriusciti dal sistema scolastico-formativo e portarli al conseguimento di un titolo di studio o qualifica professionale.
Ufficio Stampa provincia, 4 dicembre 2015

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Educazione alla relazione di genere Ferrari al Festival della famiglia «Raddoppiato il finanziamento»

«Non solo il prossimo anno riproporremo i corsi di educazione alla relazione di genere, ma la giunta ha anche deciso di raddoppiare il finanziamento a loro sostegno per tentare di coinvolgere quelle scuole che quest’anno non hanno aderito al progetto perché spaventate dalle false informazioni che sono state diffuse».
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 2 dicembre 2015

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Terrorismo e vuoto esistenziale, riportare la democrazia nei quartieri

«Un tempo, i barbari che attaccavano la civiltà venivano da fuori le mura. Oggi spuntano dal nostro stesso grembo, allevati nelle nostre case. Il barbaro è quella parte di noi a cui la città non parla, quell’anima dentro di noi che non ha trovato casa nelle sue periferie; l’anima che viene trascurata — nella vita sia personale sia comunitaria — diventa un bambino rabbioso che aggredisce la città che l’ha depersonalizzato». 
Alberto Pacher, "Corriere del Trentino", 29 novembre 2015

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