governo provinciale pagina 2

Basta tregiversare, servono gli stati generali della salute

Il sistema sanitario provinciale non gode per nulla di buona salute. I sintomi sono ormai molti: i dati sulle lista d’attesa, anche per prestazioni in RAO urgente; la pressione che subiscono i pronto soccorso, dove ormai il personale è per 2/3 gettonista; il malessere dei professionisti che fuggono alla ricerca di condizioni lavorative e retributive migliori; il sovraccarico - in primis burocratico - che vivono quotidianamente i medici di base, in numero insufficiente per dare risposte a tutti i cittadini; i finanziamenti verso il privato che continuano ad aumentare; le liste di attesa per le RSA che si allungano.
Trento, 22 febbraio 2024

continua...


Alla destra la Regione serve solo per la distribuzione degli incarichi e delle relative retribuzioni

Con stupore ed inquietudine assistiamo all’ennesimo stallo del Consiglio Regionale del Trentino.  Prigioniera delle liti intestine ad una maggioranza raffazzonata ed inconcludente, l’Assemblea legislativa inaugura il quinquennio con una triste esibizione di lotta per le poltrone e di precari equilibrismi, che minano ogni credibilità istituzionale.
Trento, 15 febbraio 2024

continua...


Comuni, tre punti per un cambio di passo

Negli ultimi cinque anni, a causa del Covid e dell'aumento dei costi di materie prime ed energia - ma non solo - i Comuni hanno faticato molto. E dalla Provincia non è arrivato il sostegno necessario e le misure adeguate per tutelarli.
Alessio Manica, "Il T Quotidiano", 13 febbraio 2024

continua...


Comunicato stampa on. Ferrari - Accoglienza: all’appello del volontariato il Comune risponde, la Provincia no

Le parole del volontario Luca Bronzini, che sabato davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiesto un maggior impegno da chi è istituzionalmente preposto all’accoglienza e all’inclusione, hanno sollevato un boato di consenso delle centinaia di persone presenti al Palazzetto dello sport di Trento. Dei richiedenti asilo ha detto: “Hanno un’energia che è insopportabile vedere spegnersi nel freddo dell’inverno in cui dormono per strada. Noi ci siamo, la politica no”.
Trento, 6 febbraio 2024

continua...


Sgarbi sì, no, forse

“Sgarbi? Accolgo le dimissioni!” Così da Tokio, la Presidente Meloni.
“Sgarbi? Lo riconfermo!” Così da Trento, il Presidente Fugatti
“Sgarbi? Vedremo e valuteremo.” Così, qualche giorno fa l’Assessore Gerosa.
Trento, 5 febbraio 2024

continua...


Bollette pazze, è emergenza casa. Zanella: "Itea ha avviato gli sfratti per morosità per chi non è riuscito a pagare. Rischia di scoppiare una bomba sociale"

“Itea ha avviato  le procedure di sfratto per morosità per chi non è riuscito a pagare le bollette esorbitanti. Cosa intende fare la Provincia?”. A chiederlo attraverso una interrogazione è il consigliere provinciale del Pd, Paolo Zanella. 
"Il Dolomiti", 3 febbraio 2024

continua...


Agenda 2030, Manica (Pd): «Il peggioramento è frutto della mancanza di azione della giunta»

Il quadro del Trentino raccontato dall’ultimo rapporto territori di Asvis riguardo agli obiettivi 2030 mostra in alcune voci una brusca frenata se non un progressivo peggioramento. In particolare il campanello di allarme arriva alle voci disuguaglianze e povertà, rete idrica e trasporto pubblico. Tre aspetti su cui gli indicatori provinciali hanno destato anche la preoccupazione del consigliere provinciale del Partito Democratico, Alessio Manica.
"Il T Quotidiano", 2 febbraio 2024

continua...


Comunicato stampa On. Sara Ferrari: Fugatti torni a sostenere quella trentina!

Per trent’anni in Trentino si è fatta cooperazione internazionale “alla pari”, esattamente come dice di voler fare oggi la premier Meloni. Oltre a sostenere progetti di emergenza, si sono fatte attività di educazione, preparazione al lavoro, professionalizzazione di operatori sanitari, valorizzazione del volontariato comunitario (sì, anche gli “africani” fanno volontariato), costruzione di ospedali, scuole, centri agrari, perfino di formazione tecnica agli amministratori locali.
Sara Ferrari, 30 gennaio 2024

continua...