#COOPERAZIONE - «Parole che segnano una crisi profonda»

Anche il Pd, per bocca del consigliere provinciale ed ex assessore all'industria Alessandro Olivi, ieri ha voluto prendere posizione rispetto alle dimissioni dai giovani cooperatori di Antonio Borghetti, scelta accompagnati ieri da un duro attacco al cda di Federcoop rispetto allo stallo in cui si trova ormai da settimane il governo della cooperazione trentina.

 

 

«Le dichiarazioni del Presidente dei Giovani cooperatori Borghetti - che conosco personalmente come persona seria e preparata - sono preoccupanti, gravissime e non possono essere liquidate come un problema interno ai meccanismi di governance e di rappresentanza della Cooperazione. Vengono chiamati in causa i valori fondanti del sistema cooperativo e su questo non si scherza. Non basta e non basterà, anche questa volta, il richiamo al "volemose bene" di qualche padre nobile.

C'è una crisi profonda, ormai, che attraversa questo irrinunciabile capitale sociale dell'Autonomia che non può più essere sottaciuta e schivata. Il giovane Borghetti - conclude Olivi - ha messo il dito nella piaga. Ora non ritiri il dito e spieghi le ragioni di questo suo forte atto».