Polo Meccatronica, nuovi spazi produttivi hi-tech per Bonfiglioli

Bonfiglioli, cresciuta da 3 a 80 lavoratori e da 300 mila a 20 milioni di euro di fatturato in soli sette anni di attività in Trentino, punta al raddoppio degli spazi. Sono infatti partiti oggi, lunedì 23 luglio, alla presenza del vicepresidente della provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi, della presidente di Bonfiglioli Sonia Bonfiglioli e del presidente di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini, i lavori per la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo in Polo Meccatronica.
Ufficio Stampa Provincia, 23 luglio 2018

 

 

L’edificio, finanziato dalla Provincia di Trento come nuovo corpo di Polo Meccatronica, ospiterà il Bonfiglioli Mechatronic Research, avrà una superficie complessiva di 5 mila metri quadrati ripartita su due piani e sarà pronto per l’estate 2019. Costruito con ampio utilizzo del legno, secondo rigorosi standard di risparmio energetico, ospiterà la lavorazione dei nuovi modelli di riduttori epicicloidali brevettati dalla multinazionale emiliana e lo sviluppo di progetti innovativi nell’ambito dell’Internet of Things. La progettazione definitiva ed esecutiva del nuovo stabilimento produttivo è stata seguita internamente da Trentino Sviluppo con il supporto di alcuni tecnici esterni locali. A realizzare l’opera sarà l’impresa Costruzioni Dallapè di Lasino che si è aggiudicata la gara d’appalto ad un prezzo di 4,5 milioni di euro in associazione con la ditta Gruber Srl di Riva del Garda.

 Bonfiglioli Riduttori raddoppia i propri spazi in Polo Meccatronica. A sette anni dall’arrivo a Rovereto, la multinazionale bolognese si accinge infatti ad ampliare i propri impianti produttivi nell’incubatore 4.0 con un secondo stabilimento di 5 mila metri quadrati.
Alla consegna del cantiere per la costruzione del nuovo edificio – che sarà ultimato entro la prossima estate – erano presenti il vicepresidente e assessore provinciale allo Sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, il presidente di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini, la presidente Sonia Bonfiglioli e il top management dell’azienda emiliana: Fausto Carboni, amministratore delegato, Gilbert Khawam, general manager dell’unità di business “Mechatronics Drive and Solutions” e Marco Bertoldi, direttore commerciale della stessa business unit e dello stabilimento di Rovereto.
«Oggi – ha sottolineato Alessandro Olivi, vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro della Provincia autonoma di Trento – abbiamo dato l'avvio alla costruzione di una nuova fabbrica sostenibile in Polo Meccatronica, un hub che è diventato un centro di attrazione di investimenti sulle nuove tecnologie di livello internazionale, oltre ad essere il più grande progetto industriale del Trentino degli ultimi decenni. Abbiamo anticipato i tempi: quando era il momento di sognare, di essere coraggiosi, l'abbiamo fatto e oggi questo Polo attrare l'attenzione di tutti coloro che vogliono costruire l'industria 4.0 in un territorio che mette a disposizione istituzioni, formazione, buon lavoro».
«Sono sempre giornate belle – ha evidenziato Sergio Anzelini, presidente di Trentino Sviluppo - quelle in cui si inizia una nuova sfida. In particolare dà soddisfazione vedere che, a pochi anni dalla nascita di Polo Meccatronica, si è già reso necessario ampliare i moduli produttivi, perché le imprese chiedono costantemente nuovi spazi per crescere».
«Questo stabilimento - ha anticipato Sonia Bonfiglioli, presidente dell’omonimo Gruppo - avrà un layout moderno, futuristico, dove non si produrranno solo nuove gamme di prodotti. Il nostro obiettivo è infatti quello di trasformarlo in un vero e proprio polo dell’Industrial Internet of Things (I-IoT). Ciò significa che qui andremo a fare qualcosa di nuovo, che non facciamo da nessun’altra parte, ovvero svilupperemo prodotti e processi digitali intelligenti, capaci di interfacciarsi con i nostri clienti».
Insediatasi a Rovereto nel 2011 con il “Bonfiglioli Mechatronic Research”, una piccola unità di ricerca e sviluppo composta da pochi ricercatori, in questi sette anni Bonfiglioli è andata consolidando progressivamente il rapporto con il territorio fino a siglare, nel gennaio 2016, un’intesa con la Provincia e Trentino Sviluppo per l’avvio in Polo Meccatronica, su una superficie di 3 mila metri quadrati, di una nuova unità di business del Gruppo denominata “Mechatronic drives and solutions”.
Importanti le ricadute sulla filiera trentina della meccanico-meccatronica, informatica ed elettronica, che in questi anni ha visto decuplicare il fatturato della multinazionale dei riduttori sul territorio provinciale, passando da un giro d’affari di 300 mila euro del 2011 ai 20 milioni di euro del 2017.
Tante anche le opportunità per i giovani: ad oggi in Bonfiglioli a Rovereto lavorano infatti un’ottantina di ingegneri, progettisti e operai specializzati. Il 74% è trentino e uno su due ha meno di 30 anni. Il numero di addetti è destinato a crescere fino a 100 unità a stabilimento ultimato.
Nel nuovo complesso produttivo, che sorgerà in prossimità del laboratorio di prototipazione ProM Facility, verranno sviluppati diversi modelli di riduttori epicicloidali e soluzioni innovative nell’ambito dell’IoT (Internet of Things).
La struttura, caratterizzata da linee pulite e componenti leggere in legno – alimentata tramite energie rinnovabili e certificata di “classe energetica A” – si svilupperà su due piani: al piano terra vi saranno le aree produttive, mentre al primo piano troveranno spazio gli uffici e le sale riunioni.  Il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori, che ammontano a 4,5 milioni di euro, è stato seguito dall’Area immobili, aree industriali e insediamenti di Trentino Sviluppo in collaborazione con alcuni tecnici esterni locali. I lavori verranno eseguiti dall’azienda Costruzioni Dallapè Srl di Lasino (Comune di Madruzzo), che si è aggiudicata la gara d’appalto in associazione temporanea d’impresa con la ditta Gruber Srl di Riva del Garda. Stretti i tempi previsti per il completamento dell’opera: 365 giorni.
Il nuovo stabilimento sorgerà sulla nuova Area di espansione di Polo Meccatronica, un “polmone” di 25 mila metri quadrati lungo Via Unione a Rovereto sul quale sorgeranno i nuovi spazi produttivi dell’incubatore. In appena cinque anni l’hub hi-tech di Trentino Sviluppo a Rovereto ha infatti riscosso un notevole interesse da parte delle aziende, esaurendo di fatto gli spazi a disposizione delle aziende. Ad oggi ospita una cinquantina di realtà – dalla piccola startup innovativa ai grandi gruppi industriali - per un giro d’affari di oltre 70 milioni di euro e circa 230 addetti.
A queste si aggiungono i circa 350 studenti che a settembre, alla ripresa delle attività scolastiche, frequentano quotidianamente nel Polo i diversi corsi di specializzazione e di alta formazione attivati dal CFP Veronesi e dall’ITT Marconi, oltre al liceo sperimentale STEAM International.
Il Gruppo Bonfiglioli
Fondato nel 1956 a Bologna, è fra i leader mondiali nella progettazione e produzione di motoriduttori di velocità, sistemi di azionamento ed automazione industriale, inverter e soluzioni per il fotovoltaico e motoriduttori epicicloidali, per centinaia di applicazioni diverse in tutto il mondo. Nel 2017 il fatturato si è attestato a quota 808,4 milioni di euro. I dipendenti sono 3.700, distribuiti su 21 filiali e 14 stabilimenti presenti in tutto il mondo.