Sara Ferrari agli studenti del Galilei: "Cogliete questa straordinaria occasione"

Sala Polivalente gremita di "matricole" questa mattina al Liceo scientifico Galilei di Trento dove l'assessora all'università e ricerca Sara Ferrari ha portato l'augurio della Giunta provinciale per un buon inizio di anno scolastico.
Ufficio Stampa Provincia, 10 settembre 2015

Accolta dalla nuova dirigente, Tiziana Gullo, presenti anche l'assessore comunale Chiara Maule e i rappresentanti del consiglio di istituto e degli studenti, Sara Ferrari si è rivolta direttamente alle ragazze e ai ragazzi che, lasciate le medie, affrontano ora i cinque anni di liceo. "Cinque anni fondamentali per la vostra vita ma anche per quella dei vostri genitori, perché attraversano l'adolescenza e definiscono ciò che sarete in futuro". 

"Questa provincia, questa comunità - ha aggiunto l'assessora - vi mette a disposizione una scuola che è un autentico gioiello, con i suoi insegnanti, i suoi laboratori, tutte le occasioni di cui oggi non siate consapevoli. 
Avete una responsabilità, quella cioè di riuscire ad utilizzare al massimo quello che vi viene offerto. Possiamo mettervi a disposizione gli ingredienti, ma il piatto che cucinerete sarà una responsabilità vostra. Sarà una sfida da affrontare con entusiasmo, e vi auguro di non avere rimpianti rispetto ai vostri anni del liceo".
L'assessora Ferrari, che si è unita nell'apprezzamento dell'importante risultato conseguito da un gruppo di studenti del Galilei che ai mondiali di robotica recentemente svoltisi in Cina si sono classificati al terzo posto, ha ricordato quanto sia stretto il collegamento tra il liceo, Universitá e centri di ricerca che aiutano i ragazzi a continuare a scommettere sul loro futuro anche quando hanno terminato i cinque anni. "La conoscenza è una forza incredibile - ha concluso l'assessora- e qui siete nelle condizioni di acquisirla. Avete la responsabilità di consegnarla ad altri, perché è così che la società cresce. Con l'auspicio che un giorno possiate restituire alla vostra comunità una parte di ciò che avete avuto".