Un patto per lo sviluppo e il lavoro: incontri con i territori

“Un patto per lo sviluppo e il lavoro”: questo il titolo del ciclo incontri con i diversi territori che compongono il Trentino, ognuno con le sue specificità, le sue problematiche, le sue aspettative che ho messo in agenda.
A. Olivi, 2 aprile 2014


E’ noto l’impegno che la Giunta provinciale ha messo in campo fin dall’inizio della crisi nel sostenere le imprese e l’occupazione, un impegno che ritroviamo anche nella manovra di bilancio e nella legge finanziaria di questo primo anno della nuova legislatura. Ma serve fare uno scatto, serve una marcia in più: e possiamo ingranarla solo coinvolgendo le diverse espressioni del territorio e delle comunità, chiamate a condividere un patto per lo sviluppo e il lavoro.
L’obiettivo di questo ciclo di incontri, che avranno una periodicità poco meno che mensile, e che si protrarranno indicativamente fino al prossimo autunno, è proprio questo: presentare in modo organico e discutere volta per volta le diverse azioni ed interventi, calandoli in ogni ambito territoriale, ognuno con i suoi protagonisti, le sue specificità.
Cominciamo dalla Comunità della Valsugana e Tesino (giovedì 3 aprile, ore 20.30 a Borgo Valsugana, all’auditorium della Comunità di piazzetta Ceschi 1), e poi via via incontreremo tutte le altre. Saranno incontri aperti alla popolazione, proprio nello spirito di un dialogo ampio e di una piena condivisione delle linee che già in parte stiamo tracciando e di quelle che disegneremo meglio di volta in volta, nel corso di questi confronti. Naturalmente abbiamo invitato i principali referenti territoriali, dagli amministratori pubblici alle esperienze e alle realtà più significative in campo economico e del lavoro. Io credo che di tutto questo ci sia un forte bisogno e che i contributi che raccoglieremo ci aiuteranno ad affrontare con un nuovo slancio la fase che ci auguriamo si stia aprendo, quella della fuoriuscita dalla crisi e della ripresa economica, puntando in particolare su fattori quali la competività, l’innovazione, le risorse umane.