Violato il diritto costituzionale alla salute

Presa di posizione del Gruppo Consiliare del Pd del Trentino contro l'emendamento della Lega che introduce l'obbligo di denuncia dell'immigrato irregolare da parte dei medici del servizio sanitario pubblico.
Trento, 5 febbraio 2009

Il Partito Democratico del Trentino, preso atto dell’approvazione oggi in Senato dell’emendamento che consente agli operatori sanitari di denunciare chi accede alle cure non avendo regolare permesso di soggiorno, esprime la più totale disapprovazione:

 

·        i medici hanno il dovere di curare i malati senza discriminare nessuno;

 

·        il diritto alla salute è un diritto costituzionale e va difeso a prescindere dalla propria condizione di fronte alla legge;

 

·        il diritto alla salute e alle cure per tutti è strumento per la tutela della salute pubblica e per il contrasto all’insorgere di epidemie.

 

·        Ci impegneremo in tutte le sedi, accanto alle categorie e alle associazioni, per riaffermare i diritti che oggi sono stati lesi.

 

 

 

 

 

                                                                     Gruppo cons. prov.le

Partito Democratico del Trentino