Archivio notizie 2018 pagina 2

#TRENTO - Comunicato stampa PD – PSI Approvato il Progetto Preliminare per il nuovo impianto natatorio di Trento

E’ con grande soddisfazione che nel corso dei lavori consigliari della serata odierna è stato approvato il progetto preliminare per il nuovo impianto natatorio della città di Trento!
Trento, 13 dicembre 2018

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Stop ai progetti di integrazione dei profughi. Fedrigotti scrive alle realtà dell'accoglienza: ''Grazie per la collaborazione prestata in questi anni''

TRENTO. "Ringraziando per la collaborazione prestata in questi annisi inviano cordiali saluti", un finale amaro quello di Silvio Fedrigottidirigente generale del Dipartimento salute e solidarietà sociale della Provincia. Una conclusione che rappresenta una sorta di "tana libera tutti", "un grazie e arrivederci" il progetto accoglienza finisce, quasi, qui.
L. Andreazza, "Il Dolomiti", 12 dicembre 2018

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Ferrari: «Che errore dividere la ricerca dall'Università»

L'assessore alla ricerca della giunta Fugatti, Achille Spinelli, nel colloquio di lunedì con il nostro giornale, aveva difeso e motivato lo spacchettamento delle competenze, con il settore in questione diviso dall'Università: «Io invece trovo rischiosa la suddivisione di queste competenze tra due assessori diversi. Mi auguro che essi riescano a lavorare con grande affiatamento» osserva l'ex assessore ad entrambe le competenze, la consigliera del Pd, Sara Ferrari.
"Trentino", 12 dicembre 2018

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Salvini e il decreto (in)sicurezza

L'Italia, come il Trentino, ha da alcuni mesi deciso di cambiare la propria politica di gestione dei flussi migratori. Prima, con Alfano, il ministero dell'Interno aveva gestito gli ingenti flussi dalla Libia come una continua emergenza, chiedendo una solidarietà europea mai ottenuta per davvero, nonostante i più di mezzo milione di immigrati arrivati nei porti italiani tra il 2014 e il 2016.
Lorenzo Borga, 12 dicembre 2018

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Decreto Dignità, mille precari a rischio in regione. Le stabilizzazioni restano un miraggio

Sono circa mille i precari del Trentino-Alto Adige che dal prossimo 1 gennaio, con l’entrata in vigore del decreto Dignità, rischiano di perdere il lavoro, perché raggiungeranno il limite di 24 mesi oltre i quali non sarà più possibile rinnovare i contratti a termine. Il dato in queste ore circola tra i sindacati e le associazioni di categoria, che si dicono preoccupate per le ripercussioni che l’entrata in vigore della norma potrebbe avere sul mercato del lavoro. A lanciare l’allarme è Assolavoro.
V. Iorio, "Corriere del Trentino", 9 dicembre 2018

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Olivi: «Industria, aria di restaurazione»

Olivi «difende» Meccatronica, Manifattura e Agenzia del lavoro. Meno protettivo si dimostra nei confronti del settore della ricerca e, su Camera di commercio, non spende certo le parole al miele del suo successore, l'assessore esterno della giunta Fugatti.
"Trentino", 11 dicembre 2018

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No alla politica delle nuove strade

Nell'era della fibra ottica il nuovo corso politico rispolvera il «boom economico degli anni '50» e la «motorizzazione di massa». Oslo non vuole più avere nulla a che fare con le auto e punta, con un accordo tra i principali partiti politici, ad impedire la vendita delle vetture a benzina e gasolio entro il 2025.
Alessio Zanoni, Assessore al patrimonio, mobilità e opere pubbliche del Comune di Riva del Garda, 10 dicembre 2018

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Non solo opposizione, ma idee per il Trentino

Quando avviene, come è successo al Pd del Trentino, che dopo aver a lungo governato si viene mandati dagli elettori all'opposizione, ci si trova in una condizione paradossale. Per un verso, si è chiamati ad una prova di umiltà, a indagare con severità le ragioni della propria inadeguatezza, alla ricerca delle radici anche profonde della sconfitta. Per altro verso tuttavia, se si vuole corrispondere al mandato ricevuto dagli elettori, si deve subito mettersi al lavoro per organizzare l'opposizione, elaborando, comunicando e facendo vivere, sia nelle istituzioni che nella società, un punto di vista critico, alternativo rispetto a quello di chi ha avuto il mandato di governare.
Giorgio Tonini, 2 dicembre 2018

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La piazza contro Pillon: «Restaura il patriarcato»

La sinistra trentina, o ciò che ne resta, lo aveva annunciato: quando il senatore leghista Simone Pillon interverrà a Trento al Festival della famiglia, ad accoglierlo troverà una manifestazione di protesta. Così è stato: almeno un centinaio di persone si sono radunate ieri sera davanti al palazzo della Provincia nonostante il freddo e nonostante il contestato divieto della questura di utilizzare strumenti di amplificazione.
S. Alouani, "Corriere del Trentino", 8 dicembre 2018

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Riabilitazione e sanità privata

Uno degli ambiti della sanità che ha avuto più rilevanza mediatica negli ultimi anni è stato quello della riabilitazione. L’offerta trentina in questo settore è tra le più complete in Italia, tanto che i posti letto rapportati alla popolazione sono circa il doppio rispetto a quanto previsto dagli standard nazionali. Storicamente si sono sviluppati due poli importanti: l’ospedale pubblico Villa Rosa a Pergine, in particolare per l’alta intensità, e le strutture private di Arco per la riabilitazione intensiva.
Luca Zeni, "Trentino", 7 dicembre 2018

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Una regione «rinnovabile»

 Il Trentino-Alto Adige è la regione che detiene il record di comuni al 100% rinnovabili. A rivelarlo è Legambiente. Secondo il rapporto «Comuni rinnovabili 2018» in Italia i municipi in cui le fonti rinnovabili riescono a superare i fabbisogni elettrici e termici degli abitanti sono 37. Di questi 21 fanno capo alle Province di Trento e Bolzano.
V. Iorio, "Corriere del Trentino", 6 dicembre 2018

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Sinistra insieme contro il DDL Pillon: «Un disegno di legge pericoloso, un grave arretramento dei diritti di donne e bambini». Domani in piazza con le associazioni

«La presenza del senatore Pillon, invitato a Trento per la chiusura del festival della Famiglia, ci pone di fronte alla necessità di prendere voce insieme, come rappresentanti di forze politiche all’interno di alcuni consigli circoscrizionali, comunali e del consiglio provinciale, per esprimere contrarietà alle istanze di cui Pillon è portatore e che, attraverso il suo disegno di legge, combinato con altri provvedimenti governativi, contribuisce a modificare il nostro Stato democratico in uno Stato etico che decide e impone scelte sulla base di precisi “valori morali”.
Trento, 6 dicembre 2018

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Fuoco di fila sui vigilantes: tutto rinviato

Le guardie giurate a presidio di Santa Maria Maggiore e dei luoghi di culto slittano a data da destinarsi. L'idea dei vigilantes, annunciata due settimane fa dal governatore Fugatti tra i primi atti della nuova giunta provinciale, ieri è stata impallinata dai sindaci in Consiglio delle autonomie, dopo due ore di confronto serrato in giunta.
C. Bert, "Trentino", 6 dicembre 2018

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In discussione il programma di legislatura. Le critiche delle opposizioni al presidente Fugatti

Il Consiglio provinciale si è riunito nel pomeriggio di oggi - i lavori stamane non si erano svolti per permettere di onorare i vigili del fuoco con la partecipazione dei consiglieri ai festeggiamenti di Santa Barbara - per avviare la discussione sull’unico punto all’ordine del giorno di questa tornata d’aula: il programma di legislatura e la nomina degli assessori illustrati dal Presidente Fugatti nella scorsa seduta. Ogni consigliere ha diritto a due interventi per un tempo massimo di 60 minuti.
www.consiglio.provincia.tn.it, 5 dicembre 2018

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«Opere ferme, Comuni nell'incertezza»

La decisione del governatore Fugatti di congelare le opere dei comuni per far fronte alle spese necessarie in seguito ai danni provocati dall' eccezionale ondata di maltempo, preoccupa gli amministratori. Sono pronti a fare la propria parte, ma chiedono chiarezza, come Adalberto Mosaner, sindaco di Riva del Garda. L'incertezza pesa.
"Trentino", 5 dicembre 2018

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